01 aprile 2008

the devil, the afro warrior and me


proprio mentre provavo a fare il vitello grasso che torna a casa dal padre prodigo dell'indie mi è drammaticamente esploso in faccia diary of an afro warrior, uno degli album più attesi del 2008 nel panorama dubstep firmato benga. sinceramente non saprei bene cosa dire di questo disco: qui dentro c'è tanta di quella roba da convincerti a buttare al macero metà della propria discografia. sinapsi continuamente in movimento, battiti che non ti lasciano tregua e che ti chiedono più spazio di quello che avresti a disposizione. curioso che questo disco tolga spazio a quello dei notwist, che aspettavo da 5 anni con l'entusiasmo di un ragazzino. per non sbagliare mi ero promesso di non parlarne prima di una dozzina di ascolti, traguardo già ampiamente superato. neon golden è uno dei miei dischi della vita, the devil, you and me è invece un dischetto come ne escono mille altri sul mercato dell'indie. e non è un fatto di aspettative troppo elevate, nè di non riuscire più a essere così ghei. è un disco privo del tocco magico, semplicemente, una roba imperdonabile per i notwist.

ad ogni modo c'è sempre un tempo per perdonare. basti pensare che proprio benga sarà il protagonista del prossimo disco dei fratelli acher, in quello che potrebbe essere considerato il secondo episodio del progetto 13&god. praticamente come se ti dicessero che hayden panettiere sta per girare un porno con giovanna mezzogiorno.

[mp3] benga - e trips

[mp3] notwist - gravity

10 commenti:

maxcar ha detto...

mah, secondo me è pesce d'aprile

a. ha detto...

l'ho sentito solo una volta benga, vuol dire che devo riprovarci. dai no.

atroC.T.X.Z.B.tion ha detto...

Io sono d'accordo con a. Devo dire che anche a me Benga non ha fatto impazzire. Secondo me suona abbastanza vecchio. Piuttosto l'unica roba dubstep che è riuscita a smuovermi un minimo nel 2008 è stato il singolo di Appleblim/PEverelist, però è roba da intenditori, non da indiepopper che si concendono un tour nei bassifondi della musica elettronica solo per provare il brivido...

drogo ha detto...

vedi, caro stefano, almeno a. si ripropone di riprovarci (più o meno), tu invece sei un arrogante bastardo che sappiamo tutti ascoltare tracy chapman sullo stereo mandando last.fm in loop con roba che non ascolteresti mai. e vedrai che figata sarà il progetto benga+notwist, già battezzato 13&jah.

Anonimo ha detto...

oh mi portate dei cdr masterizzati venerdì con sopra benga e applebim? grazie siete troppo gentili...

atroC.T.X.Z.B.tion ha detto...

Scusa Danilo ma non esiste. Io e Enzo abbiamo deciso di aprire un blog musicale per supportare l'industria discografica, non certo per affossarla. Quindi se vuoi puoi arrivare a Torino 3-4 ore prima e fai un salto da Les Yper Sound a comprarti i dischi che ti servono. Poi per ingannare l'attesa che ti separerà dall'inizio della serata al Liber puoi startene a bivaccare coi punkammerda sui gradini di palazzo nuovo.

Anonimo ha detto...

egoist.

atroC.T.X.Z.B.tion ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
atroC.T.X.Z.B.tion ha detto...

Per quelli come Danilo che sono troppo poveri per permettersi il dubstep. Mix in scaricamento gratuito dal sito della Hotflush http://www.hotflushrecordings.com/_audio/download/HFMX001/HFMX001.zip

Anonimo ha detto...

Sick // Side: Last Grooves ;)