ultimamente ascolto troppi pochi dischi. no, non è esatto. ascolto meno dischi ma li ascolto di più, più a lungo. di certo ascolto meno dischi indie e per me è stato uno shock scoprire da inkiostro che nel 2008 sono già usciti un fottìo e mezzo di dischi indie. e allora ho deciso di fare un test per capire quanta indietudine si nasconde ancora sotto la mia pelle.
50 dischi usciti in questi 2 mesi e mezzo. mi dò 15 giorni di tempo per ascoltarli tutti. un solo ascolto e un giudizio secco, come ai bei tempi. e come tutti i reality che si rispettano, copertura integrale dell'evento, a partire da oggi.
adam green - sixes and sevens 3
il disco giusto per iniziare il giochino, direi. adam green è molto bravo, soprattutto a gonfiare a dismisura le palle dell'ascoltatore. oltretutto prova anche a pubblicare drowning head first spacciandola per un pezzo nuovo e dimenticandosi di averla già pubblicata con i moldy peaches. si chiamava anyone else but you.
[mp3] adam green - drowning head first
baby dee - safe inside the day 6
ci sono un sacco di motivi per collegare baby dee ad antony, ma rispetto al bambolone tenerone baby dee ha molta più fantasia nell'alternare atmosfere. certo che il suo birignao a volte diventa davvero insopportabile, ma insomma.
[mp3] baby dee - big titty bee girl (from dino town)
beach house - devotion 4
dio mi perdoni se dopo 2 pezzi ho pensato "bè, dai, non sono per niente malvagi". sarà che you came to me non è niente male. boh, comunque a tratti sembrano gli air degli ultimi tempi. e non è proprio un complimento.
[mp3] beach house - you came to me
black mountain - in the future 5
ok, sono già nella fase nella quale esulto senza ritegno non appena sento una chitarra distorta. l'entusiasmo è durato poco. è che io pensavo che il prog tamarro si fosse estinto e invece ci sono rimasto male a realizzare che al contrario è vivo e lotta insieme a noi. non tutto da buttare, però.
[mp3] black mountain - angel
british sea power - do you like rock music? 6
ormai dopo 3 album puoi ben considerarti un veterano. loro in fondo lo sono e non è che offrano niente di nuovo al mondo, solo un onesto pop rock senza particolari vette nè cadute.
[mp3] british sea power - atom
18 marzo 2008
50 indie-records, 2 weeks (day 1)
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10 commenti:
Ti sei dimenticato la tag "cagare nel piatto in cui mi nutrivo fino a due anni fa e nel quale ancora oggi saltuariamente mi nutro con piacere"
cretino, io voglio soltanto esprimere giudici equilibrati. poi scusa, parla quello che stronca i fabric che poi sono gli unici dischi che ci hanno mai mandato! e ringrazia che quelli non sanno l'italiano e che babelfish traduce "dio fa" in "god makes".
Un conto è l'integrità morale, caro Enzo, un conto è questo voltagabbanismo di mastelliana memoria.
senti, invece di sparare cazzate, quando minchia pensi di sistemare quel widget di last.fm che ci scombina la pagina? lo sai che mi piace l'ordine.
invece di litigare come due che stanno decidendo chi si tiene il cane dopo il divorzio, potete pubblicare il day 2? qui c'è gente che non ha tempo da perdere!
enzo non avevi detto 50 dischi? ti sei fermato dopo 5...
dio fa, abbiamo i lettori più rompicoglioni della blogpalla. comunque qua si lavora, mica si ascoltano dischi e basta. al momento sto ascoltando cat power, comunque, che sarà seguita dai girls in hawaii. ingrati.
e poi, danilo, ho detto in 15 giorni, dammi tempo!
quindi cat power è la prima del day 2? sei visibilmente in ritardo. se non vedo il post entro mezzanotte rescindo l'abbonamento, questo contratto è meno affidabile di quello "con gli italiani"!
contenti, sciacalli?
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